mercoledì 30 aprile 2014

...Avventure da single...

Immaginatevi di poter tornare indietro nel tempo, più precisamente nell'inverno del 2008...

...Sabato sera, 3 giovani fanciulle di grandi speranze decidono di andare a fare 4 salti in un noto locale della Versilia con l'intimo desiderio di beccare qualche aitante ragazzotto di animo gentile e di piacevole aspetto; in pista si scatenano come se non ci fosse un domani accerchiate da vari sedicenti ragazzotti di indubbie provenienze e note reputazioni quando le loro menti sono distratte dal passaggio felpato di un giovane maschietto alquanto appetibile e i commenti, più o meno porno, partono all'istante alimentati poi dal fatto che il ragazzotto in questione ci prende gusto e inizia a passare accanto alle ragazze sempre più spesso sfociando quasi nel ridicolo più totale. Ad un certo punto le danze della fanciulla S. sono bruscamente interrotte dall'arrivo di un senza speranza aborto umano che la informa gentilmente che il suo amico vorrebbe avere il piacere di conoscerla indicando proprio quel gran pezzo di gnocco che aveva piacevolmente turbato pocanzi gli animi delle giovani donne infondendo una gran botta di autostima all'orgoglio della piccola S. Tra la folla danzante e la musica assordante i due cominciano a parlare avvicinando le bocche alle rispettive orecchie per farsi capire l'uno dall'altra scoprendo sia diverse affinità che alcuni aspetti un pò negativi perchè il bel giovane è di Viareggio, località che dista un 40/45 minuti da Lucca, e cosa maggiormente fastidiosa ha 3 anni meno della ragazza e, si sa, i fanciulli maturano molto dopo rispetto alle ragazze quindi figuriamoci se il maschio in questione è anche più piccolo :/ ma nonostante ciò la signorina S. di fronte alle carinerie e alla bellezza del giovane decide di cedere alla sua richiesta di concedergli il numero di cellulare. Fin dalla notte stessa il bel signorino V. si mostra molto interessato alla piccola S. riempiendola di dolci sms e chiamate carine iniziando così un serrato e gradito corteggiamento che mette a dura prova anche l'animo da "figa di legno che se la tira fino alla morte" della bella ragazza che infatti dopo circa una settimana decide di lasciarsi andare accettando un primo ufficiale appuntamento con il bel rampollo spinta anche dalle sentite approvazioni delle sue 2 amiche. L'uscita serale si rivela molto piacevole, il giovane V. oltre ad essere veramente carino, curato e stiloso, è pieno di premure nei confronti di S. infatti la riempie di complimenti sia sul suo aspetto fisico che sul suo modo di vestire e di ragionare infondendo ulteriori botte di autostima nell'animo della ragazza che in quel momento ne ha proprio bisogno e infatti lì casca il morto e tra i due scocca il primo dolce bacio; si sussegue dunque un'assidua relazione voluta fortemente dal signorino V. fatta di uscite romantiche, pensieri carini, messaggi continui, chiamate spensierate, regali squisiti quali fiori, accessori e vestiti, sorprese sul posto di lavoro, infatti in quel periodo S. lavora al Mediaworld e lui più volte si presenta senza preavviso in negozio aspettando l'ora in cui lei stacca per poi accompagnarla a casa a cambiarsi e passare infine la serata insieme, presentazioni varie a suo fratello e a sua sorella, nonchè ai rispettivi amici, progetti futuri di vacanze insieme e quando la piccola S, invidiata poi peraltro spudoratamente dalle 2 sue amiche che vedono in lui il classico principe azzurro, decide seriamente di concedersi anima e corpo sentendosi sicura dell'interesse del bel giovane, egli sparisce letteralmente non dando più notizie di sè per giorni. Tale silenzio ovviamente getta nello sconforto più totale sia la povera S. che le sue amiche , le quali spingono la ragazza a contattare tramite sms e chiamate il giovane V. senza però ricevere alcuna risposta, quando così dal nulla, arriva un sms con aria allarmante sul cell della giovane donna:
"Ciao piccola, sono V. scusa se in questi giorni non mi sono fatto sentire ma ho dei problemi seri. A presto." 
Fioccano le domande "ma che ha fatto?" "Che sarà successo?" Ora che faccio?" e con l'aiuto delle amiche la povera S. formula un sms di risposta carino e comprensivo: 
"Ciao V. mi dispiace tanto per la situazione in cui ti trovi, vorrei saperne di più quando te la senti, sappi che ti sono vicina e aspetto tue notizie. Un bacio grande!" 
Tale sms però non ottiene risposta, allora la ragazza allarmata prova a chiamare varie volte il povero V., spinta anche dalle preoccupazioni delle amiche che sono estremamente sicure che sia successo davvero qualcosa di spiacevole al bel ragazzo sostenendo che si è comportato troppo bene per credere che sia un bugiardo, ma non riceve mai alcun segno di vita; passano i giorni ma vige sempre il silenzio più totale e allora una delle amiche della povera S. si propone di chiamarlo a casa per saperne di più:
- sconosciuta: "pronto?"
- amica: "pronto, è possibile parlare con V.?"
- sconosciuta: "chi lo vuole??"
- amica: "sono una sua amica"
- sconosciuta: "ah ok io sono sua mamma e V. non c'è, è uscito fuori con il motorino ma non so di preciso dov'è andato"
- amica: "scusi la domanda signora, ma sta bene??"
- mamma di V. "Si benissimo perchè?? E' successo qualcosa?? E' caduto di motore??"
- amica: "no signora stia tranquilla, mi sono confusa io. La ringrazio e la saluto."

Per chi non lo avesse ancora capito la signorina S. in questione sono proprio io e questo è l'esempio lampante di come farsi palesemente e beatamente prendere per il culo dal primo classico bimbetto carino e gentile tutto complimenti e moine che ti passa sfortunatamente davanti infatti il bel rampollo non si è fatto mia più sentire e poche settimane dopo, navigando su FB, ho scoperto che si era rimesso con la sua ex...MEDITATE GENTE, MEDITATE! :/

venerdì 25 aprile 2014

PANICO PA-PA PANICO PAURAAAAAA! :O

Siccome sono la solita pappagalla che si lascia influenzare dalle mode del momento, anch'io sento il legittimo bisogno di stipulare una gran bella Listography da manuale, proprio come'è solita fare la più seria delle blogger.

Listography#1 - Panico pa pa panico paura! -

Your biggest fears 

  • La morte. Non sto parlando del mio trapasso a miglior vita, (che poi chi lo sa se ci aspetta davvero una miglior vita) ma dello spegnersi dei miei genitori; fin da piccola se la notte mi veniva in mente che il mio papi e la mia mami un domani potevano non esistere più vi giuro che non dormivo manco morta e scusate il francesismo, quindi figuriamoci ora che iniziano ad essere in su con l'età come la mia paura cresca terribilmente giorno dopo giorno regalandomi momenti infiniti di sconforto che mi fanno seriamente credere che quel giorno, con loro, morirò pure io.
  • I ragni. Tutto ebbe inizio quando da bambina mi appropinquai con tranquillità verso il gabinetto per espellere una bella pisciatina e, nel momento in cui capisci che devi prendere la carta igienica per asciugarti la patatina, da essa uscì un terribile ragno rosso grosso e peloso...in quel preciso istante compresi che il caro buon vecchio Bolt a me mi faceva una pippa visto che corsi via disperata più veloce della luce con le goccioline di pipì che cadevano ovunque come da copione di una scena tragicomica da film demenziale :o Ancora oggi, comunque,  prima di esplicare qualsiasi bisogno controllo accuratamente che non ci sia qualche sgradevole sorpresina nella carta igienica! :/
  • Invecchiare. Ebbene si, cari lettori, è dal mio 25esimo compleanno che ogni mattina mi spalmo sul viso e sul collo svariate creme che hanno la caratteristica, più o meno veritiera, di prevenire le famigerate rughe e, non contenta di tutto ciò, possiedo inoltre un fondotinta francese, pagato una baraccata di soldi, che aiuta a mantenere la pelle giovane e fresca su consiglio tra l'altro della mia cara mammina; ogni settimana, poi, controllo accuratamente che non sia spuntato il primo capello bianco, quando lo scoverò credo che mi verrà un colpo, secca e dura :/ infine controllo pure che la pelle delle mie braccia non cominci ad essere cadente e flaccida e mi auguro vivamente che le mie lezioni di zumba servino a qualcosa! :o
  • Le cantine e le soffitte. Personalmente ho una cantina nella quale non metto piede di giorno da circa 10 anni, di notte poi ella non ha mai e poi mai avuto il piacere di godere della mia presenza, li ritengo posti alquanto ambigui dove buttiamo tutto quello che non ci serve più, svariate cose che ormai sono vecchio e stantie, quindi chissà cosa si nasconde dietro quei relitti di vita, chissà quale presenza si cela tra i miei giocattoli da bambina o tra i miei vestitini infantili ormai ingialliti...?! Non voglio saperlo e ho già la pelle d'oca ve lo giuro! :o La mia dolce metà, invece, ha una soffitta, non l'ho mai vista aperta ma suppongo ovviamente che per visitarla si debba intercedere tramite piccole e simpatiche scale che scendono penzolanti da essa, ho già i brividi credetemi, qualsiasi film horror mette in evidenza quanto possa essere spietata e misteriosa una soffitta e io non guardo mai gli horror! :/

Dopo le paure mi sovvengono spensierate una miriade di manie da psicolabile compulsiva quale sono...c'è una lista che elenca le manie più intrinseche che ognuno possiede nel più remoto sub-inconscio?! No, perchè sennò, ne sancisco la stipulazione immediata io stessa oh ecco! ;)


martedì 22 aprile 2014

...Dichiarazioni d'amore...

Non credo che nessuno 
Senta quello che provo io per te adesso 

E tutte le strade che dobbiamo percorrere sono tortuose 
E tutte le luci che ci guidano sono accecanti 
Ci sono tante cose che mi 
Piacerebbe dirti 
Ma non so come 
Forse perché 
Sarai colui che mi salverà 

A volte nella vita si fanno degli errori, si crede che in quel determinato momento qualcuno ci faccia stare bene e invece poi col tempo capiamo che è l'esatto contrario, che quel qualcuno in realtà ci stava facendo male, ci stava solamente conducendo nel buio più totale...ma ora, grazie a te, per me è tutto chiaro, tu e solo tu sei colui che mi ha salvato e che mi salverà sempre e comunque impregnandomi con quella luce e quel calore che bramavo da tempo, placando per sempre la mia indole irrequieta e regalandomi il periodo più sereno e felice della mia particolare esistenza. Mi sento amata, al sicuro e compresa. Sei tutto e ti ringrazio di tutto.

BUON COMPLEANNO AMORE MIO! 

sabato 19 aprile 2014

Orevuar orevuar DIETA! :(

Menù di Pasqua in casa Baroni:

Lasagne
Capretto con patate al forno
Tiramisù fatto in casa
Varie uova di cioccolato al latte
Colomba


Tradotto: LA MORTEEEEEEEEE! :o :(


mercoledì 16 aprile 2014

...Perplessità di aspiranti turisti...

Cari lettori è ufficiale, dal 17 al 24 agosto, io e la mia dolce metà abbiamo la possibilità di goderci la prima vacanzina estiva insieme...avete capito bene, dopo quasi 2 anni e mezzo riusciamo finalmente ad organizzarci una bella settimana di relax, lo so siamo degli sfigati alla massima potenza, ma prima non avevamo una stabilità economica che ci permettesse di spassarcela beatamente alla facciaccia vostra ( :p ) e quindi abbiamo sempre deciso di concederci solo il lusso di prendere la tenda per tutta la stagione al "Bagno De Pinedo" a Viareggio insieme al nostro gruppo di amici che comunque è già un notevole comfort perchè ragazzi, capiamoci bene, superati i 25 anni di età, al mare uno vuole stare tranquillo, sereno e desidera sia la pace dei sensi che un vociare alquanto moderato, oh ecco! ;)
Anyway, dove cazzo andiamo???
- opzione A: Fuerte Ventura. La mamma di Andre lavorando all'Imps gode il diritto di usufruire di agevolazioni particolari scegliendo questa meta, infatti potremmo affittare una casetta di legno a due passi dal mare ad un prezzo molto basso ma la mia dolce metà è piuttosto titubante perchè il mare lì è solitamente molto mosso, l'acqua è fredda e ha paura che ci siano troppi aspiranti giovani surfisti con l'obbiettivo della vacanza tutta alcool, sesso e droga con aitanti donzelle al seguito e a noi, che ormai siamo vecchi dentro, ci potrebbe salire la vena omicida che ci impedirebbe così di goderci il giusto e meritato relax da famiglia felice. Poi mi ci metto anch'io a inveire come se non ci fosse un domani, scartavetrando così i coglioni alla mia dolce metà, contro gli standard della Ryanair visto che con la normale organizzazione di una qualsiasi fottutissima valigia ho un bruttissimo rapporto perchè non riesco a scegliere quale capo portare via e quale lasciare a casa e quindi alla fine, presa dal panico, ripongo così alla rinfusa tutto il guardaroba estivo e metà di quello primaverile perchè, non si sa mai, potrebbe essere anche freschino la sera eh!? ;) 
- opzione B: ridente villaggio nel sud Italia. A parte Napoli, non siamo mai stati al sud e siamo affascinati da queste meravigliose terre che ospitano un mare fantastico ma, ahimè, non abbiamo ancora avuto la lucidità tale che ci permette di scegliere una determinata meta anche perchè siamo un pò ignoranti in materia quindi dobbiamo assolutamente iniziare a documentarci come si deve sennò si rischia davvero di beccare una chiavica! :/
- opzione c: Sharm El Sheik con categorica visita al Cairo. Se avete letto un minimo questo mio simpaticissimo blog siete sicuramente a conoscenza del mio grande interesse per l'Impero Egizio per cui uno dei miei più grandi desideri è quello di visitare le Piramidi e tutto quello che le circonda ma Andre è convinto del fatto che se prenotiamo ora con la situazione che purtroppo c'è là nel tragitto dal villaggio a Sharm alla città del Cairo o veniamo fatti fuori all'istante o andiamo a contribuire alla crescita demografica delle persone che purtroppo militano nel mondo degli scomparsi con annessi disperati annunci televisivi dalla Sciarelli da parte dei nostri genitori.
Accettiamo sentiti consigli da parte di chicchessia ;) 
Per il resto chi vivrà vedrà! :p


venerdì 11 aprile 2014

...Turbe giovanili...

Proprio questa mattina sono venuta a conoscenza di un evento mega galattico, direi che si tratta proprio dell'evento di questa imminente estate, i Backstreet Boys si esibiranno al "Summer Festival" di Lucca! I Backstreet Boys ragazzi, cioè ve ne rendete conto??! Avevo letto di un loro ritorno e ne ero già estasiata ma mai mi sarei immaginata che venissero ad esibirsi proprio dalle mie parti. Come potete ben immaginare, nella mia tormentata adolescenza sono stati l'oggetto di tutti i miei più intimi e oltraggiosi desideri, ero completamente ammattita per loro, a giornate sane ascoltavo a tutto volume i loro cd sollazzando ovviamente tutto il vicinato con le loro dolci e orecchiabili melodie, compravo qualsiasi giornalino parlasse di loro, dall'intramontabile "Cioè" dove ci trovavi vari poster formato persona che attaccavo allegramente in camera, agli articoli infantili e di dubbiosa veridicità di "Megazine", stavo ore ed ore davanti alla tv sintonizzata su Mtv aspettando i loro video musicali pronta ad azionare il video registratore così da poter poi riguardarmeli ininterrottamente sbavando puntualmente sulle celestiali visioni di Brian Littrell e Nick Carter che erano indubbiamente i miei preferiti. Voglio precisare che non ero l'unico soggetto psicolabile ossessionato dai BSB, infatti condividevo questa mia immensa passione con le mie compagne di classe, sopratutto con la mia amica del cuore di quel periodo, ovvero la signorina M. che oltre ad essere la mia vicina di banco abitava pure nella mia stessa frazione ma che ora, ahimè, fa finta di non conoscermi togliendomi perfino il saluto perchè mi colpevolizza ancora della sua bocciatura in 2°superiore quando io ero la prima che la invitava a studiare invece di frequentare persone di indubbia serietà che a me era proibito tra l'altro e giustamente vedere, ma questa è un'altra storia... Anyway, nel lontano 1999 la notizia bomba giunse alle nostre giovani orecchie: i BSB avrebbero tenuto un fantastico concerto a Viareggio allo stadio Dei Pini facendo avverare così il nostro adolescenziale sogno di poterli incontrare dal vivo... secondo voi, io e la signorina M. potevamo mancare all'evento del secolo?? Eeeeehhhhh noooooooo ragazziiiiii! ;) Siccome era subito chiaro che al concerto avrebbe partecipato tutta la Toscana, da astute e cattive bambine, stringemmo amicizia con il ragazzino del paese emarginato, bruttino, sfigato, deriso da tutti e poco intelligente a tal punto che i genitori d'accordo con le insegnanti avevano preferito tenerlo un anno in più alla scuola materna perchè era molto indietro rispetto agli altri, solo per il fatto che il suo ridente padre era uno degli organizzatori del concerto con l'intento ovviamente di usufruire di qualche piccola agevolazione come la riduzione del prezzo del biglietto o la possibilità di stare vicino al palco per vedere meglio i nostri beniamini. Anche se ci dovemmo subire infinite giornate di sole in compagnia del noioso ragazzino, inviti a merende e cene a casa sua in compagnia dei suoi genitori cagacazzo che erano soliti farci la rassegna di tutte le loro simpatiche foto di famiglia, io ed M. riuscimmo ad ottenere ciò che volevamo grazie a questo finto interesse che nutrivamo nei confronti del piccolo sfigatello, infatti il giorno del concerto riuscimmo ad entrare nel prato da una porta secondaria pochi secondi prima che la sicurezza desse il via libera alla bolgia di agguerrite ragazzine che aspettavano in fila da ore pronte a scannarsi per accaparrarsi il posto più vicino al palco con il risultato che se, malauguratamente uno dei BSB si fosse sentito male, poteva benissimo vomitarci in testa da tanto che eravamo in prima fila ma, anche fosse successo ciò, saremmo state onorate di avere sulla pelle il fantastico vomito dei nostri amori e sicuramente avremmo fatto storie per lavarcelo via tipo trionfo di guerra! ;/ Della serie "sveglie eh queste bambine...!?!" avevamo preparato dei coccolosi pupazzetti, pronti per il lancio tattico sul palco, con attaccati al collo dei bigliettini amorosi dove, oltre a dediche strappalacrime con infinite dichiarazioni d'amore, fornivamo pure le nostre referenze invitandoli a chiamarci al nostro numero di casa (a quel tempo il cellulare era un tabù per noi piccole adolescenti) così da poter finalmente metterci d'accordo per vedersi in santa pace e dare così il via ai nostri ufficiali fidanzamenti...in effetti dopo 15 anni sono sempre qui che aspetto una chiamata...aaaahhhhh beata ingenuità! ;)
Ps: qualche anima pia con forte senso civile impegnata in atti di volontariato che si offre disponibile per accompagnare una povera giovane donna, abbandonata peraltro dal fidanzato che non vuole passare da cretino, al concerto dei Backstreet Boys facendole così rivivere per un giorno le sue forti ma belle turbe adolescenziali e rendendola intimamente felice...?! Aspettando un vostro cortese riscontro, porgo a tutti i miei più sentiti e cordiali saluti! :o

martedì 8 aprile 2014

...Un'infanzia da aspirante stella nascente del nuoto...!

Come da copione del prototipo della famiglia felice anche i miei genitori decisero a suo tempo che era cosa buona e giusta far intraprendere alla propria prole una qualsiasi attività sportiva affinchè la bambina in questione, cioè io, non rischiasse di contribuire allegramente allo sviluppo dell'obesità infantile nel mondo; siccome a 5 anni non si è in grado di decidere proprio una sega, così per essere fine, il mio simpatico padre prese subito la palla al balzo e mi buttò a tradimento in una vasca della piscina comunale della mia ridente città sancendo così la fine della mia spensierata infanzia, infatti da amorevole padre si trasformò in selezionatore folle e senza pietà di nuovi talenti con l'obbiettivo massimo di far divenire la piccola bambina in questione la nuova stella del firmamento dei nuotatori senza che la povera sfortunata lo desiderasse più di tanto.
ALLENAMENTI:
- col passare del tempo si tenevano ogni fottutissimo pomeriggio e il mio ridente padre invece di portarmi e poi rivenirmi a prendere come erano soliti fare gli altri normodotati genitori si divertiva a fare da spettatore caga cazzo.
- Non potevo fare comunella con i miei piccoli colleghi di nuoto, non potevo prendermi il lusso di avere paura di fare qualcosa (tipo un tuffo o un'apnea) come del resto è intrinseco nell'essere di un qualsiasi cazzo di bambino, dovevo solo seguire attentamente i consigli dell'allenatore di turno e attuarli nel mio modo di nuotare.
- Se non adempivo a questi miei piccoli suddetti doveri, nel tragitto in macchina dalla piscina a casa mia, ero cazziata amaramente.
Per non parlare poi degli spogliatoi dove ho visto più cazzi che ciabatte perchè dato che mia mamma non era molto d'accordo con le metodologie da allenatore maniaco compulsivo di mio padre, preferiva starsene a casa e quindi, visto che a una certa età un bambino non ha tanta dimestichezza con il farsi la doccia, asciugarsi i capelli, rivestirsi per bene e velocemente, mi toccava farmi aiutare da lui che essendo uomo doveva rigorosamente portarmi nello spogliatoio maschile dove gli esemplari di Homo Sapiens giravano allegramente nudi come dei bei dando il via a simpatici ciondolamenti vari di palle e billi pisciosi e ora spiegatemi pure come ho fatto a non divenire una probabile Sabrina Misseri con turbe adolescenziali e omicidi premeditati al seguito.
GARE:
- col passare del tempo anch'esse divennero appuntamento fisso di ogni fottutissimo week end nelle quali mio padre non si limitava ad essere solamente un amorevole sostenitore della propria figlia ma diveniva un temuto giudice con aspirazioni da super allenatore visto che si divertiva a cronometrarmi il tempo.
- A fine gara dovevo girarmi verso la sua postazione, nonchè il punto più alto delle gradinate dove stavano gli spettatori, e se alzava il braccio in segno di vittoria potevo stare tranquilla perchè voleva dire che o mi ero classificata nei primi 3 posti o avevo semplicemente migliorato il mio tempo, mentre se con disprezzo girava i tacchi e si dirigeva verso il bar significava che era merda a ghiande per me dato che sicuramente avevo peggiorato il mio tempo.
- Se avevo sostenuto una gara poco soddisfacente per i suoi canoni da psicopatico, durante il tragitto dalla piscina di turno a casa nostra, dovevo sorbirmi infiniti cazziatoni logorroici che hanno sicuramente contribuito all'insicurezza che caratterizza il mio simpatico carattere.
VACANZE ESTIVE:
- il mio ridente padre prenotava le nostre vacanze solo negli hotel muniti di piscina e si trasformava nel mio rigido allenatore almeno un'ora al giorno, così giusto per non perdere i colpi.
Quando ho deciso, in età adolescenziale, di lasciare definitivamente il mondo del nuoto con l'appoggio della mia sensata madre, il mio simpatico padre non mi ha più rivolto parola per molto tempo. Nutro ancora un represso rancore nei suoi confronti rinfacciandogli puntualmente appena sorge una piccola discussione che le mie spalle sono larghe da fare schifo, che le mie braccia sono cicciotte e flaccide e che sulla coscia destra mi porto dietro una bella distrofia del tessuto muscolare causata dalla troppa attività fisica svolta nella fase di sviluppo e che per tutti questi motivi vorrei passare a miglior vita! :o
Per tutto il resto papà ti ho perdonato e ti amo ancora ma forse era meglio se mi mandavi a danza,
con affetto,
la tua unica (e meno male) prole! ;)

sabato 5 aprile 2014

...Obsessions...!

Sono sempre stata una dalle fisse facili che cambiano inesorabilmente a seconda del mio stato d'animo o dal periodo in cui contestualmente vivo; mi sono sempre fissata su qualsiasi cosa, dalla serie tv alla canzone che ascolti 1200 volte al giorno, dal ragazzo del momento di cui fondamentalmente non sei innamorata ma che per qualche oscuro motivo diventa masochisticamente un'ossessione all'accessorio di cui per un breve periodo non puoi fare a meno, da quella parte del corpo che non ti vuole assolutamente piacere e cerchi logicamente di camuffare in ogni modo a quel locale che ha la musica e la gente giusta secondo i tuoi più intimi gusti e potrei andare avanti ancora per molto, ve lo giuro... Ad esempio l'anno scorso mi sono fissata con le borchie, infatti oltre a comprare compulsivamente qualsiasi cosa fosse munita di anche una piccola e remota borchia, mi divertivo a trasformare vari passati accessori in oggetti super fashion inserendovi simpatiche borchie a mò di "Pimp my ride" che tra l'altro mi ha sempre fatto cagare come programma :/
"Sta qua non deve fa un cazzo dalla mattina alla sera per fare queste originalissime creazioni vai" penserete giustamente voi, ma vi dirò, per fare incastrare tutto tra lavoro, fidanzato, prove con la band, zumba e giri di Mura, (a Lucca va di moda andare a camminare o a correre sulle mura per smaltire un pò di trippa) ero solita rovinarmi allegramente le manine cercando il più velocemente possibile di forare, con vari chiodi, l'oggetto in questione affinchè la borchia trapassasse dal lato opposto...ve l'ho detto sono un tantino masochista! :/

In quest'ultimo mese invece ho scoperto "Lifesum" ed è stato amore ossessivo a prima vista! State tranquilli, cari lettori, non soffro di disturbi alimentari ma ci tengo ad essere in forma e a piacermi e grazie a questa app sò esattamente quante calorie ingurgito e sono più portata a fare movimento perchè non ha prezzo vedere quanto smaltisci a seconda dell'attività che fai...io mi sono imposta radicalmente di non superare le 763 kcal al giorno e se faccio movimento non sforo mai, ad esempio stamani per colazione ho mangiato il mio consueto e amato cappuccino con cornetto che sono 202 kcal e poi mi sono data all'attività fisica e tra bicicletta e camminata sono arrivata a -1139 kcal, a pranzo poi ho mangiato una porzione di polenta ai formaggi e un kiwi che sono precisamente 458 kcal; stasera vado a mangiare una bella pizza con la mia dolce metà, Veronica e consorte, fate conto che è da novembre che non mi pappo una pizza quindi non sò nemmeno più che sapore ha, credetemi, mi restano quindi da mangiare 1243 kcal e una margherita con mozzarella di bufala ammonta a 750 kcal per cui caro grasso ti vò nel culo! ;)

Ps: ovviamente la mia dolce metà è già arrivato al livello massimo di sopportazione di tale ossessione visto che non ama molto vedermi continuamente con l'iphone in mano intenta a contare le kcal dei vari cibi ma, si sà, le ossessioni vanno e vengono, almeno le mie...! ;)