martedì 11 febbraio 2014

...DISAVVENTURE ALCOLICHE...!

Non sono mai stata un'alcolizzata incallita da single, (ora da fidanzata mi presento come "Sara l'astemia" dato che snobbo letteralmente qualsiasi drink alcolico, non chiedetemi il perchè :/ ) ma ovviamente qualche seratona da super brilla, con immancabili parti di merda al seguito, la ricordo con molto piacere/dispiacere e mi è venuta proprio una gran voglia di condividere con voi, cari lettori, qualche mia simpatica disavventura alcolica con la speranza di convincere qualcuno a smettere finalmente di bere:
-DISAVVENTURA NUMERO 1. barcollando, della serie barcollo ma non mollo, mi dirigo verso il bagno di una discoteca della mia città per espellere una lunga pisciata, mi siedo sulla tazza rischiando pure di contrarre le peggio malattie del caso e mi libero con estremo sollievo...solo alla fine del bisogno mi accorgo di non essermi tolta il perizoma che ovviamente risulta essere bagnato fradicio, rimango allora immobile sul cesso a bocca aperta così come un ebete per infiniti minuti, fino a quando con estrema spregiudicatezza mi tolgo il perizoma, lo sciacquo nel lavandino con il sapone, lo strizzo, lo appollottolo e lo metto nella borsa, continuando così allegramente la serata senza slip. (per fortuna non era estate per cui indossavo le calze nere coprenti e quindi nessuno ebbe il piacere di osservare le mie bellissime chiappe d'oro :/ )
-DISAVVENTURA NUMERO 2. mi dirigo sempre verso il suddetto bagno della suddetta nota discoteca questa volta accompagnata da una mia amica per espellere una bella pisciata di gruppo come siamo solite fare noi femminucce, arrivate a destinazione però i bagni risultano essere tutti occupati per cui appoggio la borsa sul piano accanto ai lavandini e cerco di sistemarmi il trucco invano dato che ci vedo letteralmente doppio; si libera un bagno, prendo la borsa e la sento stranamente molto pesante ma non non gli dò importanza, mi fiondo in bagno appoggio la borsa in terra pronta per calarmi le braghe e da suddetta borsa inizia ad uscire un lago in piena, riapro la porta del bagno e vedo che il lavandino dove accanto avevo sapientemente appoggiato tale borsetta aveva il rubinetto completamente aperto e, una sconosciuta che evidentemente aveva assistito al fatto ed era  volutamente rimasta muta fin ora per godersi lo spettacolo e prendermi così per il culo alla fine degli eventi, mi fa notare che in verità la borsa l'avevo messa proprio dentro al lavandino con il rubinetto allegramente aperto e scrosciante sopra ad essa e non sul piano al lato come fermamente credevo...morale della favola il contenuto della borsa dato la cospicua alluvione è andato letteralmente a puttane e per contenuto intendo cellulare, macchina fotografica e trousse con all'interno la maggior parte dei trucchi posseduti in quel momento e io che per arrivare all'uscita del locale ho attraversato tutta la discoteca con la borsa sgocciolante a terra che sembravo la classica pazza con la tanica in mano che rilascia la benzina dietro a sè a mò di sgocciolo per dare fuoco a tutto.
-DISAVVENTURA NUMERO 3. Mi dirigo ancora accompagnata dalle amiche verso il bagno di suddetta ormai famosa discoteca, ma questa volta non riesco ad arrivare a destinazione perchè durante il tragitto capisco che l'uso normale delle gambe mi sta abbandonando e non posso fare altro che appoggiarmi ad un muro del locale il quale però si apre e una luce rossa in alto inizia a lampeggiare sprigionando un suono fastidioso e pungente che piano piano capisco essere un allarme e comprendo che il muro non è un semplice muro ma è l'uscita d'emergenza; logicamente tutti si girano verso di me per capire cosa stia succedendo e immediatamente scoppia un brusio di insulti vari misto al suono di simpatiche risate così  furbamente richiudo velocemente la porta facendo finta di nulla ma purtroppo un energumeno di buttafuori si materializza magicamente davanti a me urlandomi:
B. "Pensi di essere simpatica?"
Io. "No mi scusi è che non mi sento molto bene, si credo proprio di avere avuto un calo di zuccheri ecco..."
(Mi scruta quindi con fare minaccioso...)
B. "Si si certo come no, per questa volta lascio perdere, ma la prossima volta ti sbatto fuori hai capito?!"
(Mi sento alchè ferita nell'orgoglio perchè cazzo io è una vita che sono cliente di quel buco di merda di locale quindi esigo un pò di rispetto per Dio!)
Io. "Ah si eh?! Forse lei non sà che se non ci sono io questo locale non apre neanche capito?!"
(Mi ride in faccia con fare alquanto dispregiativo e se ne va sotto le continue altrettante risate di sconosciuti radunatisi attorno al nostro simpatico battibecco)
Per qualche mese la discoteca ha aperto lo stesso anche senza di me! :/
-DISAVVENTURA NUMERO 4. estate, altra discoteca questa volta all'aperto della mia ridente città, sono con le mie amiche e balliamo in cerchio con fare da dive, mi arriva un messaggino dal ragazzo che frequento in quel periodo, prendo quindi il cell dalla borsetta e provo a rispondergli, ci vedo doppio, l'impresa è ardua, decido quindi di farmi viva più tardi quando l'effetto dell'alcol sarà sicuramente svanito, rimetto perciò il cell in borsa; la serata è finita, mi riportano a casa, mi spoglio velocemente e mi butto subito nel letto, tempo 10 minuti e mi sale un flash nella mente "Oh cristo devo sempre rispondere all'sms di N.!" mi alzo, prendo la borsetta e inizio a cercare il cell ma niente non lo trovo, ribalto tale borsetta e la svuoto a terra ma nulla il cell non c'è e lì si cela la nuda e cruda verità: io ero convinta di aver rimesso il cell in borsa quando non ero riuscita a rispondere all'sms del tipo ma in realtà nella borsa non era mai finito perchè evidentemente non avevo centrato il buco e ne ero sicura dato che il mio cell era proprio da 2 lire e pure mezzo distrutto quindi nemmeno un malato mentale me lo avrebbe rubato. Ovviamente l'indomani ho dovuto bloccare la scheda, fare la sim sostitutiva e ricomprarmi allegramente il cell :/
-DISAVVENTURA NUMERO 5. litigo con i miei genitori e per ripicca non ceno, esco quindi con le mie amiche, andiamo in un noto pub della mia città, prendo un gin lemon e sono subito ubriaca, non sono però ancora soddisfatta e ordino un cuba ma a metà drink inizio a vedere non doppio come al solito ma quadruplo e ho peraltro un grande senso di nausea, cerco di andare lentamente, accompagnata da un'amica verso la macchina che avevamo parcheggiato in un via secondaria; arrivo a fatica a destinazione, mi appoggio all'autovettura e lì vomito miseramente il succo gastrico perchè il mio piccolo stomaco era pericolosamente vuoto, continuo a vomitare come se non ci fosse un domani mentre curiosi individui si avvicinavano per vedere come stò e chiedere spiegazioni alla mia amica e io piangendo e con tutto il trucco sbaffato gli inizio ad urlare di andarsene donandogli amorevolmente alitate da mille e una notte. Per diversi mesi il famoso pub mi ha cercata a "Chi l'ha Visto?" pensando che fossi stata rapita perchè non mi facevo più vedere. :/
-DISAVVENTURA NUMERO 6. 19enne, estate, prima vacanza a Rimini con gli amici, alloggiamo in un residence e appena arrivati decidiamo di andare a fare la spesa al supermercato, siamo ovviamente squattrinati ma con tanta voglia divertirci per cui prendiamo un bel pò di vino per la cena, il vino meno caro nel cartone, il vino Essex; (nota marca di vini aggiungerei :/ ) il famoso vino è disgustoso ma lo tiriamo giù lo stesso e tutti belli ubriachi decidiamo di uscire a cercare la fermata del bus che ci porta in discoteca, cammino sul marciapiede e guardo a destra dall'altra parte della strada e penso "oooohhhhh che belloooooo! quanta genteeeeeeee!" e SPAM! vado a battere in un palo della luce e dalla tranvata torno pure indietro, un dolore atroce! Tutti attorno a me ridono, gente sconosciuta che m'indica prendendomi per il culo, inizio ovviamente a piangere e il mio allora amico migliore P. mi abbraccia dicendomi:
P. " Hai battuto la tempia?"
Io. "Si..."
P. "Si può morire se uno batte la tempia!"
E continuiamo a piangere amaramente insieme ripetendo "ho battuto la tempia" , "oddio hai battuto la tempia".
Ovviamente anche P. era sotto l'effetto dell'alcol e io ho trascorso il resto della vacanza con un simpatico bernoccolo al lato della testa che sembravo Slot dei Goonies. :/

MEDITATE GENTE, MEDITATEEEEEEEE! ;)




4 commenti:

  1. Capolavoro! Complimentoni!...spero che i tuoi amici almeno non siano come i miei, che aspettano che mi addormenti per coprirmi di spazzatura e farmi le foto. Che carini, già. :)

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    1. Grazie cara! ;) Fortunatamente ho sempre avuto amiche e amici comprensivi che sono stati carini in quei momenti proprio perchè anch'io mi sono comportata così quando è toccato a loro e poi cmq solitamente ci si ubriacava tutti insieme e quindi s'era tutti sulla stessa barca sostenendoci ovviamente l'uno con l'altro ;) Ti consiglio di ingaggiare qualcuno per prendere a mazzate i simpaticoni dei tuoi amici se già non l'hai fatto te! ;)

      Un abbraccio

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    2. Mi sono già vendicata a dovere, altrimenti avrei seguito il tuo consiglio di certo eheheh! :)

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